In evidenza i progetti, le campagne, gli eventi e gli spettacoli di maggiore interesse, curati dalla nostra agenzia di comunicazione.
In evidenza
Ogni mese vi raccontiamo le iniziative di maggior rilievo e condividiamo le notizie più interessanti tratte dal variegato mondo dei nostri clienti. Seguiteci anche sui nostri social per aggiornamenti in tempo reale.
Dal mondo cattolico: ricordiamo l’attività di comunicazione per l’8xmille della Chiesa cattolica che sensibilizza sul rilievo della firma. Su Unitineldono.it tante storie di sacerdoti al fianco delle proprie comunità.
Dal diritto del lavoro in sanità: COSTANTINO& partners intervienein relazione ai referendum del prossimo 8 e 9 giugno che chiamerà i cittadini a pronunciarsi anche in materia di lavoro.
Dall’universo associativo: SIMLA patrocina un importante convegno sul danno psichico, FederTerziario evidenzia i punti critici del sistema formativo nazionale emersi da uno studio del Politecnico di Milano a cui ha contributo e dalle rilevazioni Istat mentre Fonditalia ha illustrato i dati sulla formazione, suddivisi per regione.
A Ischia il contrasto alla povertà educativa passa dal doposcuola “Verso il prossimo passo”.
Firmato da te racconta il progetto della Caritas diocesana dell’isola verde che mette al centro le esigenze delle famiglie immigrate e in stato di disagio.
L’altro volto dell’isola di Ischia, meta richiesta per le vacanze, è quello di chi la vive tutto l’anno, spesso tra consistenti difficoltà economiche. Su 36 Km di superficie vivono 65.000 abitanti con una forte presenza di immigrati ed una povertà diffusa.
In questo contesto l’azione corale della Chiesa cattolica si snoda tra 25 parrocchie grazie anche al forte impegno della Caritas diocesana e ad una rete di volontari, tra cui numerosi liceali, che mettono a disposizione il loro tempo per aiutare i ragazzi nei compiti.
Ideato durante la pandemia il progetto «Verso il prossimo passo», avviato nel 2022,è nato per rispondere alle esigenze di bambini e adolescenti anche a seguito delle difficoltà derivate dal terremoto e dall’alluvione che hanno colpito l’isola tra il 2017 e il 2022.
Fiore all’occhiello della Chiesa ischitana, attivo in due diverse strutture, a Forio presso la Cittadella della Carità e a Ischia presso il Centro papa Francesco, il progetto rappresenta un’opera segno per la lotta alla povertà educativa. I due centri accolgono, al loro interno, circa 60 bambini e adolescenti che due pomeriggi a settimana trovano uno spazio di studio e di gioco che consente loro di ritrovare spensieratezza e dove si sperimenta lo stare insieme nonostante le differenze, scoprendo nuove culture e tradizioni.
Ufficio stampa, comunicazione social X 8xmille a cura di brizzi comunicazione.
Danno psichico e Medicina Legale: fondamentale la comprensione delle conseguenze psichiche dei fatti ingiusti e la valutazione del peso in sede di giustizia risarcitoria
La Medicina Legale è tornata a occuparsi di danno psichico in ambito convegnistico con l'evento organizzato il 14 e 15 marzo scorsi dall’Associazione Medico Legale Ambrosiana (AMLA) e patrocinato dalla Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SIMLA).
La disciplina medico legale si trova pertanto a dover rispondere a una varietà di domande che sono al centro del dibattito scientifico e dell'interesse dei cittadini: "Quando la psiche - spiega il professore Riccardo Zoia, presidente AMLA e past president SIMLA - risponde in modo patologico ad un insulto illecito? Come studiare questi fenomeni, con quali mezzi e con quali criteri? Come tradurre queste conoscenze per le finalità della giustizia e della trattazione dei danni alle persone?" Sono tutti argomenti di attualità assoluta dei quali si è dibattuto nel corso del Convegno Nazionale organizzato a Milano da AMLA (Associazione Medico Legale Ambrosiana) che si tiene oggi e domani con l’intervento dei maggiori esperti in tutte le discipline coinvolte (medicina legale, psichiatria, psichiatria forense, psicologia clinica) per favorire un confronto attivo e proficuo che indirizzi a premesse e procedure condivise nel complesso compito che la medicina legale deve quotidianamente affrontare”.
Il convegno, impreziosito da un programma che innesta la disciplina nell'ambito di citazioni cinematografiche e letterarie, s'intitola "Qualcuno volò sul nido del danno psichico" e punta innanzitutto a sottolinearequanto il tema sia di grande interesse per la diffusione del fenomeno da un punto di vista epidemiologico e per la difficoltà dell’interpretazione clinica che resta, comunque, imprescindibile per la valutazione del danno. L'evento, con la rappresentanza SIMLA del segretario nazionale dott. Lucio Di Mauro, si avvale di un comitato scientifico di primo piano e avrà come relatori alcuni dei maggiori esperti della materia in Italia: dall’area propriamente clinica all’ambito medico-legale e psichiatrico forense.
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Referendum: alla regolamentazione dei licenziamenti dovrebbe pensare il Legislatore .
Costantino: “I referendum rappresentano sempre una scelta democratica ma la disciplina dei licenziamenti necessita di un intervento normativo organico, coraggioso e lungimirante”.
“La partecipazione democratica è sempre positiva, ma bisogna chiedersi se, in una materia così complessa come i licenziamenti, il referendum rappresenti lo strumento adeguato. La scelta a cui il cittadino/lavoratore viene chiamato è, infatti, inevitabilmente condizionata dal diretto o indiretto coinvolgimento che potrebbe indurlo a valutazioni non obiettive”.
Così Giovanni Costantino commenta il referendum che si terrà il prossimo 8 e 9 giugno e che chiamerà i cittadini a pronunciarsi su diversi temi quali l’abrogazione del regime delle tutele crescenti e del limite massimo della tutela obbligatoriaper i datori di lavoro di ridotte dimensioni, l’acausalità del contratto a termine e la sicurezza negli appalti.
Secondo il responsabile delle relazioni sindacali di Aris“la materia dovrebbe essere correttamente affrontata dal Legislatore, al quale spetta l’individuazione del giusto equilibrio tra flessibilità, necessaria a favorire l’occupazione, e tutele del lavoro, essenziali per la stabilità del sistema Paese, nel solco delle direttive comunitarie e con il necessario coinvolgimento delle parti sociali”. In una prospettiva ormai globalizzata, l’Italia può infatti competere solo garantendo da un lato regole certe e snelle di ingresso e di uscita dal mercato del lavoro, e dall’altro l’abbattimento del costo del lavoro, necessario a uno stabile incremento dell’occupazione.
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Offanengo, dove l'oratorio rappresenta un ponte tra le generazioni
Qui il giovane don Nicholas è al servizio della comunità con passione ed entusiasmo
Alle porte di Crema, l’oratorio San Giovanni Bosco di Offanengo è un luogo di accoglienza e vitalità, divenuto punto di riferimento per giovani e adulti della comunità locale.
Situato di fronte alle scuole elementari e medie, a due passi dalla parrocchia di Santa Maria Purificata, l’oratorio, aperto tutti i pomeriggi e le sere, si distingue per la varietà delle sue proposte, grazie anche alla guida appassionata del giovane vicario parrocchiale, don Nicholas Sangiovanni. Classe 1991, originario di Scannabue (CR), don Nicholas, ordinato nel 2017, ha assunto il suo incarico a Offanengo nel 2020, in piena emergenza pandemica.
Nonostante le difficoltà di quel periodo, è riuscito rapidamente a conquistare la fiducia delle famiglie e dei ragazzi. Il giovane don ha riaperto l’oratorio dopo il lockdown, con impegno e dedizione, rendendolo di nuovo un luogo di aggregazione con il coinvolgimento dei volontari, molti dei quali pensionati, che mettono a disposizione il loro tempo per supportare le attività. Tra le iniziative più significative figura un doposcuola rivolto a 40 bambini, dalla seconda alla quinta elementare, il 90% dei quali di origine straniera.
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Formazione, FederTerziario: "Per 8 pmi su 10 è una priorità, ma il Sud è ancora in ritardo"
L'organismo datoriale evidenzia i punti critici del sistema formativo nazionale emersi da uno studio del Politecnico di Milano a cui ha contributo e dalle rilevazioni Istat
Per l'80% delle pmi la formazione è una priorità, anche se solo per il 51% rientra nella strategia aziendale.
Sono alcuni dei dati emersi dalla ricerca “Lo stato dell’arte della formazione finanziata nelle PMI: analisi e proposte” realizzata dall'Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, con il sostegno e la partecipazione, tra gli altri, di Federterziario.
Numeri che l'organismo datoriale ha approfondito, con dati Istat pubblicati nel 2024, per evidenziare alcuni punti critici del sistema formativo nazionale, a partire dalla disparità tra le aree geografiche del Paese: in termini di partecipazione ad attività formative, formali e non formali, ci sono oltre 11 punti percentuali che separano il Nord-est dal Sud (39,7% e 28,3% rispettivamente).
"Sappiamo quanto la formazione continua - spiega Alessandro Franco, segretario generale FederTerziario - sia determinante nell'accrescere la competitività delle aziende in un mercato sempre più animato dalla globalità, dall'innovazione e dalla necessità di sapersi adeguare a cambiamenti continui e sempre più frenetici, come quelli derivanti dall’introduzione di nuove tecnologie e dall’automazione, che possono rendere rapidamente obsolete alcune competenze. Per questo siamo soprattutto convinti che investire in formazione sia indispensabile per sviluppare le competenze rispondenti alle reali esigenze presenti e future, sia dei settori tradizionali che di quelli innovativi".
Ufficio stampa a cura di brizzi comunicazione
Formazione dei lavoratori ed adeguamento delle competenze: più di 17 miliardi dal FSE+ per colmare il divario territoriale
Veneto e Friuli-Venezia Giulia guidano la classifica delle regioni più dinamiche FondItalia in controtendenza: il Sud traina con 1,3 milioni di euro di investimenti.
Il quinquennio 2018-2022 ha registrato investimenti regionali pari a 508 milioni di euro nella formazione continua dei lavoratori in Italia, con una media annua di 127 milioni erogati attraverso 132 avvisi regionali.
Dai dati contenuti nel “Rapporto Inapp 2023 – Lavoro, formazione, welfare: un percorso di crescita accidentato” emerge, tuttavia, un significativo squilibrio territoriale che rischia di compromettere lo sviluppo omogeneo delle competenze nel Paese.
Secondo i dati Unioncamere – ANPAL del 2022, le imprese che hanno realizzato attività formative rivolte ai propri dipendenti sono situate in prevalenza nel Nord Italia, soprattutto in Veneto e Friuli-Venezia Giulia (dove il 28,4% ha svolto attività formative), seguite dal Trentino-Alto Adige (27,2%).
Per contro, le regioni meridionali, nonostante il maggiore fabbisogno occupazionale, hanno registrato tassi di partecipazione aziendale alla formazione significativamente inferiori. La nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), principale strumento dell'Unione Europea per gli investimenti sulle persone, rappresenta la leva strategica per il futuro della formazione professionale.
Con una dotazione complessiva di 99 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, di cui 17,3 miliardi destinati all'Italia, il programma punta a sostenere l’occupabilità, l’inclusione sociale e l’istruzione di qualità. FSE+ 2021-2027 punta, pertanto, a correggere questi squilibri geografici attraverso una strategia articolata che prevede 17 Programmi Regionali, quattro Programmi Plurifondo specifici per le regioni del Sud e cinque Programmi Nazionali per supportare le aree più bisognose.
Ufficio stampa a cura di brizzi comunicazione
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